martedì 30 giugno 2015

Su, non fare così /
hai ancora me. /
Con le zampe conserte /
in questo deserto di senso /
dono la mia offerta /
di silenzio e compostezza. /
Socchiudo gli occhi /
e attendo /
un altro sogno. Se li apro /
da un'altra angolazione /
guardo tutto /
con accettazione. /
Divieni degna dei sogni /
più veri di ciò che sembra /
restare qui. /

domenica 28 giugno 2015

Le parole che non mi hai detto /
troverai in soffitta /
quando non ci sarò più. /
Inscatolate in ordine /
perfetto, stipate /
sotto il tetto. Sopra /
faranno i nidi le cicogne /
grandi cesti per i sogni /
e per le anime. Forse /
come bambino un giorno /
tornerò e dal camino /
fino a te sussurrerò /
al tuo sonno di sempre /
quelle parole /
ancora nuove /
per un altro amore. /

venerdì 26 giugno 2015

Non valeva la pena di correre /
forse nemmeno di camminare /
forse solo di stare /
seduti e guardare. /
Che cosa c'era da imparare /
da sapere e da capire /
che non fosse in questo /
contemplare /
accorti e grati di vedere /
senza bisogno di grazie lodi /
o di perdono /
con un suono di foglie piano /
nelle albe e nelle sere /
per intendere il volere /
di Dio? /
(dipinto di T. Sanchez)
Come gatto nero /
ho un solo pensiero: non /
restare straniero /
non essere buio /
ma ombra /
quella che sembra /
seguirti silenziosa. /
Invece come me /
non di te ma del sole /
il suo viola denso /
fino al più scuro incanto /
è inchiostro: è parola /
magica, e della notte /
fitta una fetta /
sono anch'io che zampetto /
schivo e scrivo /
l'illusione dell'assenza /
di luce che invece è tutta /
nei miei occhi /
schiocco di lampo. /
Donne sole /
che accanto hanno /
fidanzati e sposi /
accantonate ai margini /
delle loro vite per /
impazienza o invidia /
arroganza e tedio. Di esse /
e delle loro solitudini si sa /
appena, di quanto non dicono /
delle risposte attese /
arrese ai ricordi /
delle pure solitudini /
quando sognare era l'aliante /
dell'anima. /
E se la memoria è avara /
quello che era vero /
è fantasia /
che ancora dà ali di cera /
alla nostalgia. /

giovedì 25 giugno 2015

Si vendette il primo posto /
Esaù per un piatto /
di lenticchie. Non l'anima /
non cara la pelle, non imbrogliò /
né uccise. /
Ma dall'alto vi fu comunque /
chi decise /
che fosse maledetto. /
Ancor oggi vi è chi non sa /
di preciso perché ma ha /
la certezza che così /
si fa: meglio cercare la santità /
nel paradiso dei figli /
di mammà. /
Galeoni di silenzio /
l'estasi imprevedibile dell'aria /
lievita l'ombra /
e sembra /
di salpare per l'altissimo /
altro mare. /
Forme d'aria /
smarriscono i pensieri /
l'estate si fa così /
nell'ondularsi di una tenda /
tutto il moto e /
lo scopo d'esistere /
una corrente basta /
a riportarci a ieri /
all'antico niente /
d'adolescenze silenti /
con leggerezza /
di medusa incanta /
nell'afa palpitante /
del presente. /
Non ti capisco dunque /
mi possiedi /
come i ciechi muri /
del labirinto /
avvinta dai silenzi /
delle tue parole dei gesti /
precisi decisi /
uccisi /
me stessa Minotauro /
di sogni. /
Scrigno di giugno splendente /
perle di nuvole vanto /
di fiori cristalli /
e una goccia /
palpito del tuo cuore /
fondo come del fiume l'ardore /
muscolo d’acqua e cielo riverso /
arso tramonto al mio dito /
la notte è /
il rosso che diventa antico /
lava di giorni densi /
a farsi secoli uno solo /
il ricordo nelle tenebre /
di una rosa capogiro di petali /
in un abbraccio /
infiniti. /

martedì 23 giugno 2015

Uguali repliche i molti /
non raduni /
il tuo silenzio: sii /
stessa nel bastarti /
nell'assenso all'inutile /
tua gioia per chi /
non se ne ciba. /
Nero rumore i loro pensieri /
chiudi al di fuori. C'è /
ancora /
sgominato ma vivo /
quel qualcosa che anima si chiama /
muto /
dopo che esplose. /

lunedì 22 giugno 2015

Una domanda /
resti /
un gancio che al cielo appende /
il mistero d'ogni /
separazione. Qui /
il vento spettina le stagioni /
le mie ragioni spiegate /
bandiere /
dai mille dolori /
passo per l'aria /
per sempre straniera /
in me racchiusa memoria /
intralcio di senso /
per il tempo /
regalato che mi ha /
invecchiato tu /
fermo in quegli anni di gloria /
bionda luce di grano /
quando alta è la falce. /
Per il prossimo abbraccio /
vorrei rami d'albero /
attorno al cuore /
e un filo /
di vento per sorriso /
a cullarmi le ore. /
A lasciarmi aria /
dove stringere non è /
amore. Dove l'ombra /
è respiro è /
lo spazio /
che regala la notte /
al sognatore. /

domenica 21 giugno 2015

Oggi che comincia l'estate /
è quando si diventa /
grandi e tutto /
sembra possibile. /
Invece /
inizia a finire /
come la luce a poco /
a poco si ritira. /
E vorrei partire /
raggiungere quel tempo senza /
luoghi /
vago presentimento di una gioia /
duratura, frutto colmo di sole /
dal ramo sporto oltre /
il muro della vita. /

sabato 13 giugno 2015

La notte non è /
così gremita di stelle /
come del tarassaco /
in fiore i prati /
nelle valli: è un ridere /
dell'erba, un sole /
sparso un credere /
possibile la gioia /
fuori dalle aiole dove la mente /
racchiude i suoi valori. /
Essere felici è una manciata di luce /
quando perdi /
la via che ti conduce. /

venerdì 12 giugno 2015

La quiete della casa /
dove l'anima riposa /
ombre di seppia silenzio /
e la stanza /
carapace dell'essenza /
di bastarsi capienza /
dell'eterno quand'è spazio /
dentro.
(dipinto di Peter Vilhelm)

mercoledì 10 giugno 2015

Ci saranno ancora bei giorni /
e cose per cui ridere /
e anche ricordare. /
Staremo bene /
l'anima un fremito nel bozzolo /
questo mondo attorno /
grondante di suoni /
di colori /
i dolori /
fitti strumenti degli istanti /
mentre un sorriso basta /
ad accendere una finestra /
nel buio. /
Non guarirò /
più però non smetto /
di vivere, ho questo vizio /
con grazia hai detto /
e prima /
di lasciarmi "Come sei bella!" /
con un bacio hai esclamato /
sulle dita. Infinita /
la vita quando della bellezza scopre /
la carezza in tutto /
e non c'è atto /
che di lei non regali memoria /
della gloria d'esistere /
nell'incerta storia degli uomini. /

lunedì 8 giugno 2015

Quando l'afa non dà tregua /
c'è bisogno che io insegua /
la goduria di un bagnetto. /
Non stupirti, sono un gatto /
ma se solo d'acqua il getto /
dà frescura, mi ci metto /
senza paura: questo impara /
nella vita ciò che temi /
ogni tanto sia l'emblema /
che catena non c'è dura /
quanto stringe un tuo pensiero. /
Io vedo passare i treni /
guardo i treni passare /
in corsa sfondano silenzi /
diretti ai loro altrove. /
Io sulla stanga loro /
nel vento /
non sanno che esisto /
istante /
dopo /
istante attendo /
l'attimo in cui non ci fossi /
io /
non avrebbe senso /
sbarrare un cammino. /
Interrotto /
il destino testimonia un presente /
confitto /
oltre la sua fine. /
Vi sono pupille /
che smembrano la luce /
giacciono in fondo a bui /
in agguato dell'anima /
e poi la mangiano /
divorano /
carne e sembianze /
vedono oltre la fallacia /
ciò che nutre /
il silenzio. /
Certe notti /
di luna mentre attendi /
chi non torna io /
aspetto te. Sul letto /
di soppiatto mi metto /
come un orsacchiotto /
e tutto potrebbe /
sembrare come un tempo /
quando non c'era pianto /
o ansie. Da bambina /
il tuo sogno più grande era /
avere un gatto: ora /
sii sincera, vedi
nessun amore
è tanto carino o vasto /
da prendere il mio posto. /
Oh, meraviglia! E' il tiglio /
che in fiore colora /
attorno l'aria di miele /
è suo il profumo che esala /
dal giardino del primo amore. /
Quando d'oro si schiuderà /
la porta del paradiso /
anche cieca la troverò /
tastando nuvole e vento /
per il portento di quest'aroma /
per la fortuna /
d'aver amato. /

giovedì 4 giugno 2015

Farfalla verde /
foglia pellegrina /
gemmi la mattina /
sui fiori fugace. Ciò /
che di te mi piace è  /
la modestia che all'erba /
agli steli ti fa uguale. /
Sulle corolle solo /
di smeraldo ti distingui.  /
Sai dove conta /
che di sé l'essenza /
splenda.  /

mercoledì 3 giugno 2015

Nuvola che vai a sposa /
senza riposo scesa /
a percorrere le vie /
degli uomini: la bugia /
è che potrai col vento /
ancora forma cambiare /
e giocare col sole /
sapendo che la pioggia /
tua vale. /
Qui non c'è pianto che tenga /
o mutamento o svago /
che non sia ego e densa /
fissa forma. /
La tua orma di spuma /
segue chi ti ama. /
Anche tu ormai convinta /
di ciò che la menzogna /
proclama. /
Di nuovo s'estenua /
d'ore intonse il sonno. /
Densa l'aria non sfama /
i sogni. /
Calda stagione che tormenti /
di ricordi contenti /
la mente. E la memoria /
tasta nel nulla /
cieca /
del presente. /
Non sono /
più qui. /
Altrove /
non è più uno spazio /
ma un tempo. /
Il sangue /
un lungo silenzio. /
Si allena la vita /
a questi infiniti. /
Bucano il tempo /
gli occhi di Franz Kafka qui /
in fondo al cuore. /
In fondo al mare /
c'è un albero che ha cara /
la densa trasparenza dell'aria /
quando acqua diventa. /
E' la pianta del diluvio /
che attese immota di scoprire /
l'essenza del vento. /
Di ogni cosa il senso /
si vela d'evidenza, senza /
la sua assenza non giudicare /
migliore ciò che comprendi /
sia comunque ciò che resta. /
Ti basta, e non t'annega /
ma ciò che neghi non è ombra /
non s'adegui /
la mente alla distanza /
la danza al silenzio. /

martedì 2 giugno 2015

Lascia ch'io scorra /
ondosa traboccando /
nell'ansito che è /
cerchio di corrente, fluenza /
d'istanti e danza lenta. /
Lasciami /
tuo diluvio sommergerti /
dilagare /
sia gorgo il tempo /
in fondo a un bacio /
trovi la sua foce. /
L'amore non si deve a nessuno /
si vuole e si può /
ci fa /
estranei nel suo mistero /
a noi stessi soli /
su questo sentiero. /
E' una grazia /
sentirsi stranieri /
nel suo infinito /
a scalzarci di senso /
al fuoco immenso che /
non si consuma /
e di te /
divampi la vita e strugga /
tutto /
ciò che stacca e compie /
e ti fa uno. /

lunedì 1 giugno 2015

Vorrei a volte ancora /
dai miei vetri vedere /
il mare. Ricompare /
nei sogni la vasta /
finestra che resta /
sul ciglio dell’infinito. /
Un bisbiglio /
di onde lente un garrito /
d’invisibili gabbiani. /
Da uno spiraglio le dita bagna /
l’azzurro chiarore. /
Te ne segni /
al risveglio come all’orlo /
di un’acquasantiera. /
La fronte sfiorando nel dubbio /
che non fosse un incanto. /