giovedì 13 agosto 2015

Arriveranno i Marziani /
sui loro barconi volanti /
navicelle spaziali /
per un naufragio speciale. /
Cosa dirà la Chiesa /
e quelli di “restiamo umani” /
se saranno poi tanti /
troppi per una mano tesa? /
Benedirà la paura /
il Vaticano per queste creature /
di cui né la Bibbia o il Vangelo /
ci hanno detto abitassero il cielo. /
I populisti persino /
saranno diffidenti /
non cercheranno alleanze /
facendo finta d’amare: /
immensamente /
diversi, come potersi capire /
e soprattutto cosa /
c’è da guadagnare? /
Gli eleganti e gli evoluti /
nemmeno daranno aiuti /
forse penseranno a scappare /
in un mondo migliore. /
Quant’altre volte è accaduto /
a questo pianeta /
d’essere invaso da alieni /
sulla rotta d’una cometa? /
Noi golena del cosmo /
attendiamo la prossima piena /
la nostra pena è comunque /
esser sempre di meno /
e mai uguali non solo /
a chi arriva in volo /
ma estranei fra noi /
e dentro all'anima /
ormai. /

mercoledì 12 agosto 2015

Nessuno c'è di più insistente /
di un gatto a cui non importa /
niente se gli neghi di qualcosa /
il permesso: lo farà lo stesso /
con grazia e sotto al tuo naso /
subito e subito dopo ancora /
senza vergogna o paura. /
Ci insegna che la sagacia /
s'applica con tenacia /
che nulla si può insegnare /
quando si pensa di /
addomesticare. /
E' rosso come il tetto /
mosso dal vento il pelo /
non guarda sotto o in alto /
dentro ha il suo cielo e sembra /
sole al tramonto fra le onde /
delle tegole quando /
in fondo anche del giorno resta /
una buccia di fuoco /
che indolente si modella /
su qualsiasi orizzonte. /
Basta poco /
a un gatto /
per lasciare un'impronta. /
Vento, voce del mondo /
esile esali un canto /
dal profondo dei boschi /
fremi negli alberi cavi /
in caverne narici /
antiche della terra /
fra le fauci dei monti /
poi improvviso risuona /
il tuo grido sui declivi /
scoscesi intensamente /
ti slanci t'impenni /
in vortici possenti impasti /
nubi in tempesta scuoti /
la foresta dove s'arrende /
infine l'ansito tuo tremante /
nei rami esausti e nelle foglie /
dove ancora appendi /
fili di suono ma stanco /
come in preghiera ti ripieghi /
o il gigante della lampada /
dopo che Dio /
ha esaudito. /
(dipinto di Lual)
Arido e vuoto /
fuoco nei cieli senza più ali /
sulla terra cotta /
crocifisso di cicale /
trafitto d'erbe secche /
agosto, vita fosca nelle ombre /
della notte più accogliente /
ti sconto /
pena della vita attesa /
arresa all’evidenza /
che anche d’una vacanza /
si contino i giorni quando /
l’estate sia finita /
finalmente! /
Che l'infinita vita /
ti completi e ti muti /
nel perfetto ordito /
d'un lieto fato. /

lunedì 10 agosto 2015

Un tempo /
vegliavo l'abisso delle stelle /
alla loro scintillante lenza affidando /
l'amo d'un desiderio. /
Oggi anelo solo /
che questo stinto sudario /
fra le case riveli /
ancora un cielo che questa /
città di luce sintetica  /
non sia l'ultima meta. /
Non importa /
verso quale notte vada /
se ci saranno stelle nemmeno /
conta se nessuna /
per me cada. /
Aspra divengo /
e m'allontano /
nello scontroso sdegno ho /
bisogno di piangere /
piangere. /
L'intollerabile dolore /
della mia solitudine /
muta /
resta inspiegabile /
insoddisfatto delirio /
d'un altrove /
d'un cielo che tenga il volo /
diventando l'azzurro /
mistero puro /
che abbevera i risvegli /
per un altro giorno di vuoto. /