In cielo mi verranno incontro /
tutti i miei gatti. /
Cammineranno sulle nuvole /
le fusa un fruscio /
di pioggia fitta /
argento di primavera. /
Senza peso balzeranno /
fra le braccia /
col capo lisciando /
ogni dolore. /
Li avrò accanto quando /
mi presenterò al Creatore /
neri fulvi bianchi /
a macchie e tigrati /
ognuno dirà quanto /
mi ha amato. /
D'oro allora con un cigolo /
che pare un miagolio /
la porta del paradiso s'aprirà /
al sorriso di Dio. /
Che portino al cielo o si muovano nel profondo le parole poetiche serbano un canto nel silenzio. Che a volte vibra, nel vento o nelle onde, ma solo nell'anima ha risonanza.
lunedì 29 febbraio 2016
domenica 28 febbraio 2016
A galla del mio naso /
s'è posata la farfalla. /
Non è un caso, anch'io /
annuso quella /
aria sottile /
che porta la primavera. /
Si muove colorata /
sulle mie narici. /
A differenza di una mosca /
non c'è insistenza in lei /
rumore o sporcizia: possiamo /
fare amicizia, tanto è simile a noi /
mici. Mi piace /
questo coriandolo d'arcobaleno /
mi fa il solletico ma /
non starnutirò. E' un pizzico /
di sereno, una molecola di bellezza /
passa una brezza ed ecco /
è già volata via. /
Non è mai stata mia /
ma ho /
già nostalgia. /
s'è posata la farfalla. /
Non è un caso, anch'io /
annuso quella /
aria sottile /
che porta la primavera. /
Si muove colorata /
sulle mie narici. /
A differenza di una mosca /
non c'è insistenza in lei /
rumore o sporcizia: possiamo /
fare amicizia, tanto è simile a noi /
mici. Mi piace /
questo coriandolo d'arcobaleno /
mi fa il solletico ma /
non starnutirò. E' un pizzico /
di sereno, una molecola di bellezza /
passa una brezza ed ecco /
è già volata via. /
Non è mai stata mia /
ma ho /
già nostalgia. /
sabato 27 febbraio 2016
Niente /
c'è da fare: non ne voglio sapere /
di andare dal dottore. /
Non ti preoccupare, so /
come guarire da solo /
l'indipendenza per me /
più vale. E poi /
se dovessi morire /
di vite ne ho sette /
o persino nove. /
Quel che è certo, non ci piove /
dal veterinario non mi porterai. /
La casa a soqquadro per prendermi /
o cercarmi non ti basta? /
Resto qui in un angolino /
se vuoi puoi starmi vicino. /
Questa, le tue carezze e i grattini /
per me è la cura più vera. /
Se proprio insisti e un dottore /
vuoi impormi /
controlla almeno che sia laureato /
in amore. /
c'è da fare: non ne voglio sapere /
di andare dal dottore. /
Non ti preoccupare, so /
come guarire da solo /
l'indipendenza per me /
più vale. E poi /
se dovessi morire /
di vite ne ho sette /
o persino nove. /
Quel che è certo, non ci piove /
dal veterinario non mi porterai. /
La casa a soqquadro per prendermi /
o cercarmi non ti basta? /
Resto qui in un angolino /
se vuoi puoi starmi vicino. /
Questa, le tue carezze e i grattini /
per me è la cura più vera. /
Se proprio insisti e un dottore /
vuoi impormi /
controlla almeno che sia laureato /
in amore. /
giovedì 25 febbraio 2016
martedì 23 febbraio 2016
Socchiudo /
gli occhi e non è /
indolenza questo mio inchino /
delle palpebre ma /
un bacio felino /
discreto e suadente. /
Preferito l'avresti /
sulle gote o le labbra /
o che più vicino ti abbia /
mostrato la mia riverenza? /
Sono fatto di cielo /
sotto al mio pelo e alla stessa /
distanza d'un angelo /
custode passa /
in volo tutto mio amore. /
Questo invero è l'auspicio /
d'ogni baciomicio! /
gli occhi e non è /
indolenza questo mio inchino /
delle palpebre ma /
un bacio felino /
discreto e suadente. /
Preferito l'avresti /
sulle gote o le labbra /
o che più vicino ti abbia /
mostrato la mia riverenza? /
Sono fatto di cielo /
sotto al mio pelo e alla stessa /
distanza d'un angelo /
custode passa /
in volo tutto mio amore. /
Questo invero è l'auspicio /
d'ogni baciomicio! /
lunedì 22 febbraio 2016
domenica 21 febbraio 2016
Bella questa donna che guarda /
così sincera il tempo /
che fiorisce. In lei /
bellezza è la fiera /
promessa di liscia acqua /
di fiume, lo scorrere /
d'un silenzio antico /
che dai balzi s'incanala /
nell'assenso /
al ogni meandro della storia. /
La sua, e sua gloria /
è il tacito fluire buono /
di chi ama: dalle sue mani /
carezzevoli e operose /
nulla restava cosa /
ma tutto amore. Mani /
di cuore, calma /
larghezza d'un pieno /
dare e /
negli occhi /
vivido /
palpitare. /
così sincera il tempo /
che fiorisce. In lei /
bellezza è la fiera /
promessa di liscia acqua /
di fiume, lo scorrere /
d'un silenzio antico /
che dai balzi s'incanala /
nell'assenso /
al ogni meandro della storia. /
La sua, e sua gloria /
è il tacito fluire buono /
di chi ama: dalle sue mani /
carezzevoli e operose /
nulla restava cosa /
ma tutto amore. Mani /
di cuore, calma /
larghezza d'un pieno /
dare e /
negli occhi /
vivido /
palpitare. /
sabato 20 febbraio 2016
E' talvolta una canzone /
talismano /
che la sfortuna di non /
bastarsi allontana. A mente /
silenziosa la canti /
accompagna il vivere stento /
di giorni tristi e /
non esisti più ma sei /
quell'aria di primavera che diventa /
musica /
quel fiorire di vento /
che nel cielo sboccia d'azzurro /
e il senso /
di tutto ritorna /
alla fine d'ogni inverno. /
talismano /
che la sfortuna di non /
bastarsi allontana. A mente /
silenziosa la canti /
accompagna il vivere stento /
di giorni tristi e /
non esisti più ma sei /
quell'aria di primavera che diventa /
musica /
quel fiorire di vento /
che nel cielo sboccia d'azzurro /
e il senso /
di tutto ritorna /
alla fine d'ogni inverno. /
giovedì 18 febbraio 2016
La paura è un gatto nero /
il lampo nello sguardo /
sfugge dal buio e credi /
ti porti sfortuna. /
Improvvisa raduna ogni dolore /
l'ira di essere /
sempre bandita /
armatura il corpo diviene /
e il mondo un pugno contratto /
attorno a questo gatto. /
Malasorte però è soltanto /
temere la morte intanto /
che si vive. /
Paura, dolore il nero /
hanno per colore /
a ricordare del presente /
il santo mistero: ora /
è sempre l'avventura /
di esistere se la tua mente /
non ti fa la fattura! /
il lampo nello sguardo /
sfugge dal buio e credi /
ti porti sfortuna. /
Improvvisa raduna ogni dolore /
l'ira di essere /
sempre bandita /
armatura il corpo diviene /
e il mondo un pugno contratto /
attorno a questo gatto. /
Malasorte però è soltanto /
temere la morte intanto /
che si vive. /
Paura, dolore il nero /
hanno per colore /
a ricordare del presente /
il santo mistero: ora /
è sempre l'avventura /
di esistere se la tua mente /
non ti fa la fattura! /
Semplicemente un mattino /
ho alzato gli occhi /
e una corona /
d'alberi spogliati /
dall'inverno screziava /
il cielo dei rami /
che erano pensieri /
vene di sogni /
ognuno più vero /
nella sua nudità /
della realtà di essere /
quaggiù uomini a ripercorrere /
la terra d'incessanti /
passi. Erano un coro /
di silenzio /
corde di un'arpa di vento /
e mi guardavano /
fermi /
ed io /
ho sostato in quell'attimo /
nel capogiro d'esistere /
al cospetto d'immensi santi /
veglianti /
il nostro smarrirci /
benevole ali /
verso un mondo /
più alto. /
ho alzato gli occhi /
e una corona /
d'alberi spogliati /
dall'inverno screziava /
il cielo dei rami /
che erano pensieri /
vene di sogni /
ognuno più vero /
nella sua nudità /
della realtà di essere /
quaggiù uomini a ripercorrere /
la terra d'incessanti /
passi. Erano un coro /
di silenzio /
corde di un'arpa di vento /
e mi guardavano /
fermi /
ed io /
ho sostato in quell'attimo /
nel capogiro d'esistere /
al cospetto d'immensi santi /
veglianti /
il nostro smarrirci /
benevole ali /
verso un mondo /
più alto. /
martedì 16 febbraio 2016
E' un azzurro mistero /
il cielo per me chiuso /
in casa. Fuori /
c'è il gelo, mi consoli. /
Accanto alla finestra /
resto e sto in attesa /
di un raggio di sole. /
Per me è già festa /
e mi basta il tepore /
della luce. /
Pace è racchiudersi /
in questi momenti /
e sapere dell'Oltre /
ciò che resta aldiqua, /
una calda carezza /
sul pelo. /
il cielo per me chiuso /
in casa. Fuori /
c'è il gelo, mi consoli. /
Accanto alla finestra /
resto e sto in attesa /
di un raggio di sole. /
Per me è già festa /
e mi basta il tepore /
della luce. /
Pace è racchiudersi /
in questi momenti /
e sapere dell'Oltre /
ciò che resta aldiqua, /
una calda carezza /
sul pelo. /
giovedì 11 febbraio 2016
Stai partendo, lo so. /
Compare nella stanza /
questa scatola con la cerniera /
ma ho la mia maniera /
per trattenerti un po'. /
Mi ci metto dentro /
fra mutande e calzini /
mi nascondo e concentro /
parlando alla tua mente. /
Lontano non andrai /
abbastanza o umano /
per stare senza me. /
Che mentre t'affaccendi /
radunando le tue cose /
c'infilo un po' di pelo /
una vibrissa e una pallina. /
E quando sarà raso /
lo spazio da riempire /
questa magia non vieta /
di giungere alla meta /
ma ti imprigionerà /
con la nostalgia. /
Questo è il maleficio /
arte di ogni micio! /
Compare nella stanza /
questa scatola con la cerniera /
ma ho la mia maniera /
per trattenerti un po'. /
Mi ci metto dentro /
fra mutande e calzini /
mi nascondo e concentro /
parlando alla tua mente. /
Lontano non andrai /
abbastanza o umano /
per stare senza me. /
Che mentre t'affaccendi /
radunando le tue cose /
c'infilo un po' di pelo /
una vibrissa e una pallina. /
E quando sarà raso /
lo spazio da riempire /
questa magia non vieta /
di giungere alla meta /
ma ti imprigionerà /
con la nostalgia. /
Questo è il maleficio /
arte di ogni micio! /
martedì 9 febbraio 2016
sabato 6 febbraio 2016
Sono il gatto di un vegano /
a cui non pare strano /
provare così tanto amore /
per me, un predatore. /
Anche se mi ciba /
di crocchette e scatolette /
questo io resto: dentro /
ho il comando di cacciare /
se una mosca /
in casa s'avventura /
che non riesca a uscirne /
viva è la mia logica /
natura. Insisto: pure /
se non pare la mia pappa /
è fatta di animali, forse /
come in tutti in lui è una parte /
che non vuol vedere /
un istinto respinto che specchia /
in me e così ha vinto. /
Proiezione /
si chiama questa protezione /
della propria innocenza /
di me perciò non può /
fare senza io /
sono la sua ombra /
il senso profondo /
della coscienza perché /
non vale mai evitare /
il problema del male. /
a cui non pare strano /
provare così tanto amore /
per me, un predatore. /
Anche se mi ciba /
di crocchette e scatolette /
questo io resto: dentro /
ho il comando di cacciare /
se una mosca /
in casa s'avventura /
che non riesca a uscirne /
viva è la mia logica /
natura. Insisto: pure /
se non pare la mia pappa /
è fatta di animali, forse /
come in tutti in lui è una parte /
che non vuol vedere /
un istinto respinto che specchia /
in me e così ha vinto. /
Proiezione /
si chiama questa protezione /
della propria innocenza /
di me perciò non può /
fare senza io /
sono la sua ombra /
il senso profondo /
della coscienza perché /
non vale mai evitare /
il problema del male. /
giovedì 4 febbraio 2016
Dell'albero solitario /
nel campo di neve al tramonto /
nella chiusa /
corteccia gli occhi /
sognavano la primavera. /
Quel rosa di nuvole era /
l'ebbra vendemmia d'un cielo /
in fiore /
grappoli di sogni porge /
talvolta /
il paradiso. /
E si sentì nuovo /
giovane e deciso /
alla felicità che mai /
è un caso /
cova nelle vene /
degli inverni e scoppiano /
gemme di sorrisi /
nei precisi solchi dell'anima /
ferita. La vita /
è accogliere il possibile /
e farne mutamento /
e ancora /
danzare nel vento. /
nel campo di neve al tramonto /
nella chiusa /
corteccia gli occhi /
sognavano la primavera. /
Quel rosa di nuvole era /
l'ebbra vendemmia d'un cielo /
in fiore /
grappoli di sogni porge /
talvolta /
il paradiso. /
E si sentì nuovo /
giovane e deciso /
alla felicità che mai /
è un caso /
cova nelle vene /
degli inverni e scoppiano /
gemme di sorrisi /
nei precisi solchi dell'anima /
ferita. La vita /
è accogliere il possibile /
e farne mutamento /
e ancora /
danzare nel vento. /
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