mercoledì 21 ottobre 2015

Lungo la lenta Martesana /
da tanto lontano fino a qui /
sono giunti i castorini. /
Quelle che tu chiami pantegane /
sono le nutrie, lontre vegetariane /
vellutati roditori importati /
dall’America per essere scuoiati. /
Le pellicce passate di moda /
ma non la crudeltà: la loro coda /
non è palmata così come le dita /
ma non confonderla con quella dei topi /
per avere la scusa /
d’uccidere. L’accusa è che /
rovinano le colture ma /
cibandosi di piante acquatiche /
sono maggiori i danni /
che all’agricoltura i cacciatori fanno. /
Nemmeno portano malattie /
o aggrediscono, se non per difesa. /
La loro casa ora è qua /
sulle sponde dei nostri fiumi. /
Non ha paura del loro volume /
l'uguale cuore  /
che ogni creatura ama. /

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