Lambraa /
Ragnatela di rogge e sentieri /
folta di pioppi e nebbie /
antico porto fluviale /
fra la seconda e la quarta /
romana pietra miliare /
poi Annibale e i Boi /
grange e monasteri /
rifugio dei Milanesi /
in fuga dal Barbarossa /
polveriera degli Spagnoli /
napoleonica riscossa /
infine solo quartiere /
stabilimenti e operai /
migliaia i lavoratori /
da fuori a qui come un’onda /
che andava veniva e s'addensa /
alla Faema e alla Tagliabue /
Bombelli Dropsa Innocenti /
fra la tangenziale e la ferrovia /
poi il decadimento l’agonia /
fabbriche abbandonate cave /
orbite i lucernari sfondati. /
Gli orfani Martinitt sostituiti /
da nomadi e immigrati. /
Ancora si dà una scossa /
via Conte Rosso il volano /
di queste strade di paese /
il centro sociale la CGiL la chiesa /
nel birrificio anche la ripresa /
nei loft dei creativi la bocciofila /
sempre viva la balera /
il design in via Ventura /
poi un sabato al mese /
il mercato che è una festa /
d'artigiani ed artisti. /
Ma è il Lambro /
dove un tempo ci si lavava /
da cui deriva il suo nome /
la prova che di questo rione /
l’anima perpetuamente scorre /
redenta dall’inquinamento. /
Puro però qui non è /
ciò che non viene mescolato /
ma il tempo beato fra i prati /
che adagio ritorna nei quieti /
pesci e negli alati /
che mai /
l’hanno dimenticato. /
folta di pioppi e nebbie /
antico porto fluviale /
fra la seconda e la quarta /
romana pietra miliare /
poi Annibale e i Boi /
grange e monasteri /
rifugio dei Milanesi /
in fuga dal Barbarossa /
polveriera degli Spagnoli /
napoleonica riscossa /
infine solo quartiere /
stabilimenti e operai /
migliaia i lavoratori /
da fuori a qui come un’onda /
che andava veniva e s'addensa /
alla Faema e alla Tagliabue /
Bombelli Dropsa Innocenti /
fra la tangenziale e la ferrovia /
poi il decadimento l’agonia /
fabbriche abbandonate cave /
orbite i lucernari sfondati. /
Gli orfani Martinitt sostituiti /
da nomadi e immigrati. /
Ancora si dà una scossa /
via Conte Rosso il volano /
di queste strade di paese /
il centro sociale la CGiL la chiesa /
nel birrificio anche la ripresa /
nei loft dei creativi la bocciofila /
sempre viva la balera /
il design in via Ventura /
poi un sabato al mese /
il mercato che è una festa /
d'artigiani ed artisti. /
Ma è il Lambro /
dove un tempo ci si lavava /
da cui deriva il suo nome /
la prova che di questo rione /
l’anima perpetuamente scorre /
redenta dall’inquinamento. /
Puro però qui non è /
ciò che non viene mescolato /
ma il tempo beato fra i prati /
che adagio ritorna nei quieti /
pesci e negli alati /
che mai /
l’hanno dimenticato. /