domenica 31 dicembre 2017

Davanti /
non c'è mai niente. /
Bianco è il foglio /
della vita. /
Il tempo /
è la matita con cui puoi /
scrivere o disegnare /
ciò che sei. /
Perché sei tu /
in ogni presente /
a fare della realtà /
molto di più /
della tua mente. /




sabato 30 dicembre 2017

Vent’anni  /
anni di vento  /
tempo per volare  /
e via. Sia  /
così, come all’Annunciazione.  /
E’ questo il mistero da accettare  /
la ragione di ogni vita  /
che si è data.  /
Si ricomincia nelle stagioni  /
che l’infinito attraversa.  /
Mi basta
sapere che non è mai perso  /
nessun attimo in questa  /
eternità d’esserti madre.  /




Tienti stretta la tua stella /
credi /
in un mondo migliore. /
Respira /
col cuore /
l'aria palpita di desideri /
non scordare /
il pulviscolo d'oro degli attimi /
in cui eri felice. /
Con quello cospargi le ali /
le ali spente e ripiegate /
fra i pensieri /
e all'orlo del tuo vuoto /
misura /
lo spazio dell'immaginare. /
Tutto può tornare /
o diventare luce /
quella che brilla per te ogni notte /
piccola /
lontana /
che allunga tremula le dita dei suoi raggi /
per prenderti per mano. /





mercoledì 27 dicembre 2017

Ogni poesia al mondo /
è scaglia di drago /
rifrazione di una luce /
antidiluviana. /
L'attimo in cui l'anima prega /
d'essere immortale. /
Insostituibile /
consapevolezza dello spiraglio /
del granello e della goccia /
d'ogni possibile. /






C'è una solitudine /
di raso /
foderata di silenzio /
e di riposo. /
Quella che dentro /
è un chiostro /
fuori l'incantesimo /
che ti fa invisibile. /
Ce n'è un'altra /
che man mano che cresci /
ti fa scoprire che gli altri /
sono gente. /
Realmente /
non c'è nessuno a cui di te importi. /
Questa è la solitudine /
senza porte. /





Nevica sul mare /
buio. /
Affondo /
nel silenzio. /
Come sei vicino /
in questo presente. /

(dipinto di Kawase Hasui)






martedì 26 dicembre 2017

Madre albero /
come mi hai amato. /
In te aveva posto /
la mia fiaba. /
Nel cavo dei tuoi sogni /
abitavo /
sempre /
anche da lontano. /
La tua corteccia /
combaciava con le linee /
della mia mano. /
C'era una quiete antica /
segreta /
fra i tuoi rami. /
Lì ho imparato /
la lingua del vento /
d'ali e di foglie /
e della linfa il canto. /
E' il tuo silenzio /
possente che dentro /
mi ha custodito. /
La tua ombra /
quando fa notte si china /
sulle mie coltri e una brezza /
mi carezza leggera /
le tue fronde nel sonno /
sulle onde del ricordo /
un mare di sussurri /
infinita l'infanzia /
dei tuoi figli. /




lunedì 25 dicembre 2017

Un ritaglio di buio  /
la tetra melma dei giorni  /
che s’accende  /
della sagoma triangolare  /
di un’ascesa  /
lo si chiama  /
abete di Natale.  /
Mi piace pensare che non a caso  /
sia un albero  /
a farci capire quanto vale  /
restare verdeggianti negli inverni  /
illuminare  /
per un attimo la notte  /
e il vuoto di bagliori colorare.  /
Il cono dei suoi rami che pare  /
copricapo da mago  /
propaga la magia dell’allegria /
e il puntale  /
che la gemma apicale adorna  /
è simbolo di quel dell’unicorno  /
pura sapienza dell’incanto.  /
Abete che fra poco /
tornerai cupo  /
nel buio sarà l’argento  /
del gelo a rischiararti e  /
in quel brivido di luce /
ancora /
saprai ispirarci la tua pace.  /





Noi /
ancora vi chiamiamo. /
Restiamo là /
dove si conserva la notte /
del vostro cieco ricordare. /
Noi /
siamo quello che non vedete /
guardando indietro. /
Anche allora /
un re un guerriero /
si attendeva e non /
un fiore nel cuore dell'inverno /
questo dell'Eterno il mistero. /
Non è mai ieri /
la vostra vita. /
Infinito è solo il bambino /
che ancora siete /
lo sguardo fisso alla sua stella /
che brilla /
favilla di speranza /
negli occhi che attraversano /
l'oscuro vuoto /
di ciò che non è /
o non è più. /
La gloria dei cieli squarcia /
l’ignoto e illumina /
la volontà di credere /
in te ogni istante /
che sei nato. /





domenica 24 dicembre 2017



Che in ogni notte /
ogni buio /
di sicuro ci sia /
una grotta. /
Un rifugio /
trovi sempre il tuo cuore /
dal profondo del tempo una stella /
sbocci proprio quando /
tutto è più nero. /
E un palpito /
d'ali cinga /
il silenzio. /
Questo è il vero /
Natale. /




sabato 23 dicembre 2017

Ciò che sembra /
ti riflette. /
Acceca /
anche la luce /
e la chiami ombra. /
Chi è senza importanza /
solo /
è vicino all'essenza. /






Mi gocciola /
il cuore. /
Ogni parola palpito /
di un istante. /
Si distilla il tempo /
in quest'abitudine. /
Scrivere /
è miele di solitudine. /






venerdì 22 dicembre 2017

Ti prendo sulle ginocchia.  /
Sono così vecchio  /
sai, più vecchio del tempo.  /
Non mi ricordo più  /
cosa mi hai chiesto.  /
Non comprendo  /
le parole del tuo mondo.  /
Non le uso spesso.  /
Ho smesso di cercare  /
di capire gli uomini.  /
Mi occupo dei sassi  /
del vento e delle stelle  /
di alberi e animali.  /
Però comunque  /
ti faccio una promessa:  /
ascolterò i tuoi silenzi  /
senza permesso ti abbraccerò  /
quando dentro ogni insuccesso  /
la stupidità e la cattiveria  /
ti scaveranno la fossa.  /
Fra le mie braccia  /
mute la vita  /
ha il coraggio di ogni fiore.  /
Non c’è dolore che qui  /
dove pulsa il sole  /
non divenga luce.  /
Ogni raggio un dito  /
della mia mano.  /
Tutto ciò che hai perduto  /
sai, non è mai stato  /
lontano.  /




mercoledì 20 dicembre 2017

Mia anima /
non avere paura /
va sicura nei sogni /
nelle brughiere del silenzio /
dentro di me ha posto /
l'infinito. /
Chi ti ha tradito /
in questo mondo spento /
resta. /
Tu nell'altro /
lucente dove tutto ha inizio /
e senso e compimento /
libera cammina. /
I confini /
sono nella mente /
di chi si crede grande. /
Non ha niente /
da dare e da dire /
chi insulta. /





martedì 19 dicembre 2017

Quando incontri qualche matto  /
devi fartene un baffo.  /
Io in questo sono maestro  /
perché ne ho ventiquattro  /
quattro file di vibrisse  /
con cui capto ogni eccesso  /
i pericoli e la noia  /
di chi insulta per paranoia.  /
Se purtroppo li hai accanto  /
non li fare entrare dentro  /
sta sereno e vai avanti.  /
I peggiori sono tanti  /
quando il male ti circonda  /
importante è stare soli.  /
Gran difesa sono i baffi  /
prima di usare il graffio.  /









La solitudine  /
è un santuario.  /
Morbido il silenzio  /
della distanza  /
da tutto  /
ciò che avanza.  /
Cosa serve  /
realmente?  /
Vuota l’essenza  /
della calma  /
nulla colma l’anima  /
come la lontananza.  /
Sull’altare  /
un angelo di bruma veglia  /
e non se ne va via. Non è  /
mai uno sbaglio  /
farsi compagnia.  /








lunedì 18 dicembre 2017

Vieni /
angelo della neve /
la tua manna di luce /
sperpera /
sulla sfortuna di vivere /
nel pianeta dove si uccide. /
Rendi argento /
il silenzio ed il vuoto. /
Purifica l'aria /
dalle nostre parole. /
Fa splendere ciò che nascondi /
dà l'illusione /
che tutto sia buono /
come quando eravamo bambini. /
Come quando /
a volte /
si ama. /





sabato 16 dicembre 2017



Una poesia non è /
che un nodo di parole /
per ricordarti d'essere /
vivo. /
L'incanto di un cerino /
che balugina /
istantaneo /
e indora e rivela /
e poi la notte. /
Fiore che attraversa il vento /
per sbocciare /
ignoto /
e lieto. /
Sasso che hai raccolto /
perché a te ha parlato /
nòcciolo del tuo pugno /
in fondo alla tasca. /
Lisca fossile della bellezza /
da cui esiliati /
cerchiamo i segni /
per ricomporla /
e crederci /
meno vani. /
Squama di silenzio /
cristallo di tempo /
e a mani giunte /
e fra esse il cuore /
insieme alla mente /
bisogna custodirla /
fino a vederla sciogliere /
evaporare /
divenire /
di nuovo aria /
luce /
eterico vuoto /
quella ferita /
dell'infinito buio /
che chiamiamo stella. /


Verrà  /
sottile come dita di luna  /
lieve come piume  /
di soffione.  /
Sarà  /
argento il tintinnìo del suo cuore  /
appena  /
appena nel silenzio.  /
Lo porterà  /
il vento  /
la solitudine  /
la lontananza e  /
il rimpianto.  /
Resterà  /
nel lento tepore del sangue  /
nella dolcezza della sera  /
l’ardore d’ogni aurora  /
l’oro selvaggio dei sorrisi  /
miele che cheta spina che sboccia  /
roccia più alta del cielo  /
esploso di fiordalisi.  /








venerdì 15 dicembre 2017

Ti limita /
la gioia come /
il dolore. /
Eppure /
ciò che è fuori /
di te anche /
t'appartiene. /
Anzi forse è proprio là /
il senso di tutto /
quel che s'accentra /
nel tuo sentire. /
Uscire /
da sé è più /
che libertà. /
E scoprire quanto immenso /
è ciò che dentro /
non sta. /





mercoledì 13 dicembre 2017



Ci solo dolori accesi /
che illuminano la mente. /
Conoscenze /
che diventano coscienza /
da cui non si torna /
indietro. /
Si sgretola /
la pietra e nutre /
anche la fame. /
Non più /
presunzione è capire /
d'avere ragione. /





Oh gli alberi come sanno amare /
il cielo anche d'inverno! /
Se li si lascia /
stare, se i loro rami /
possono crescere liberi /
nell'aria /
le antiche rune del silenzio /
nell'alfabeto del vento /
e della luce disegnano /
l'incanto d'un sentimento che nemmeno /
la povertà, la morte, il nulla /
riescono a scemare. /
Li culla, i rami /
questa serenità /
spoglia e dura /
d'un cielo anziano /
che attende un richiamo di rondini /
per gettare la coltre /
di nubi e rivivere /
giovane ancora. /
E' un nonno saggio che veglia /
la breccia della gemma /
nella nuda corteccia /
la prima parola nel sole /
il nome /
con cui ogni albero chiama /
il suo amore. /




martedì 12 dicembre 2017



Sto qui /
e nessuno può scacciarmi /
fra le braccia del Salvatore. /
Che vi piaccia o no /
vi è un unico Signore /
per Lui tutti siamo uguali /
uomini, piante /
animali. /
E chi vi dice non sia andata /
proprio così /
nell'orto degli ulivi? /
Che un gatto non gli abbia fatto compagnia /
mentre soffriva? /
Secondo voi la religione /
è una cosa solo per gli umani /
ma anche Dio è stato uomo /
e in quel momento forse /
non è bastata. /
Le fusa le ha create /
per questa ragione: un rito /
discreto ma vibrante d'amore /
che poi è tutto /
quel che serve per pregare /
e consolare. /
Quanto avete da noi /
voi uomini /
da imparare! /


lunedì 11 dicembre 2017

Un'onda di cielo /
spiaggia i desideri /
dimenticati. /
Valicare le nuvole /
aprire il vento /
remare sul silenzio /
fintanto /
che sono vivi /
dillo al tuo angelo spaventato /
impaurito dalla forza /
dell'apparenza /
le ali accartocciate /
per sembrare chiunque /
vuol piacere agli altri /
divenendo parte /
della cornice del mondo. /
Il vuoto che incastona /
non ha fondo /
ma è pieno /
di ciò che a te stesso /
hai negato. /





domenica 10 dicembre 2017

Al risveglio pensa /
di aver sempre vent'anni. /
Con incoerenza /
e sapienza inventa /
il tuo domani. /
In ciascun momento il tempo /
è ciò che concediamo /
alla vita. /
L'infinito una scelta /
per poter ancora /
desiderare. /





E’ inganno /
tutto ciò che finisce? /
Tradisce l’apparenza /
la sostanza? /
Rimane un punto /
di vista soltanto /
un guanto che si sfila /
un velo /
anche quel cielo cui hai teso /
le ali? /
Nel supremo /
culmine del vuoto /
allora sapremo. /
Non sa /
ora chi crede /
ragiona immagina /
e non cede /
il passo a una chiocciola /
ad una formica. /
C’è un buco in ogni universo /
non va /
dimenticato. /






sabato 9 dicembre 2017

Tristezza è pensare /
alla vuota ombra del passato /
a nuoto non sapere /
valicare l'infinito. /
Mare è il muro denso /
del nulla /
onde giorni di ieri /
sentire /
di essere stranieri /
in ciò che hai scelto /
di diventare. /





E angeli e angeli /
un fiume d'ali che scorre /
verso la terra /
in ogni raggio di sole /
il pulviscolo nasconde. /
La luce condensa /
in sé tutto /
il paradiso. /