domenica 26 novembre 2017

Il mistero del male /
è come contemplare il mare /
incessante e profondo /
esteso /
sulla maggior parte del mondo. /
Sant'Agostino lo paragona /
a Dio nel suo infinito. /
Per me invece /
è un'ancora d'oro /
giù /
dov'è più scuro /
il Signore. /
Chi ha patito lo sa /
che non è un mito. /
Lo sente /
dentro la carne /
al centro dell'anima /
quando tutto va peggio /
per l'odio e il dolore /
questo gancio potente /
e sottile /
che ci unisce all'ignoto /
Suo amore. /
E quando si annega /
si nega e rinnega /
allora la luce /
diviene ormeggio. /
Ne basta un raggio per /

non andare /
mai alla deriva. /






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