Sole d'inverno /
fermo cristallo /
angeli tintinnano /
nell'aria. Più vero /
appare il volto delle cose /
arrese /
a un silenzio segreto. /

L'apoteosi del cielo /
grida di grazia /
strazia l'azzurro d'innocenza. /
Vivida scheggia di stella /
il mio sogno in tasca /
senza ragione ancora /
crederò. /

(foto Yuki Yamashita)

Consigli a un giovane poeta /

Non seccare /
con troppe parole: sii /
lampo non sole. /
Se hai da dire /
molte cose /
c'è sempre la prosa. /
Che verticale comunque /
non diventa poesia /
solo esercizio /
di calligrafia. /
Abbi una tua voce /
ma fanne canto /
senti le assonanze /
sia tuo vanto /
anche se interna far echeggiare /
la rima. La stima /
degli altri non curare /
non serve /
essere in due /
per amare. /

A volte è l'errore /
il maestro della speranza. /
Lo sbaglio maldestro /
lo scoppio cattivo /
l'illusione a oltranza /
tutto /
fa leva sul cuore /
quando diventa pesante. /
Bisogna /
mancare in qualcosa /
per potersi trovare. /

Kali, porta della notte /
varco del perdono /
quando la morte aspetta /
il tuo abbandono. /
Kali bisognosa /
mille palmi tesi /
da troppe braccia di ragno. /
Kali l'inquieta /
speranza dei poveri /
terra dove stare /
riposare. /
Oscura /
la luce impietosa che giudica /
tenera ferocia tu attendi /
fino al compiersi /
dell'Oltre. /

Se avessi /
una manciata di mesi /
ancora da vivere /
non farei nulla /
di ciò che un giorno /
avrei desiderato. /
Non chiederei scuse /
o perdono /
non vorrei /
rivedere o riabbracciare /
o lasciare /
cose o parole. /
Come quando /
nel ricordo d'un sogno /
il mondo si fa lontano /
e un'acqua sottile vela /
la pelle delle cose /
di quella trasparenza /
ora so è l'essenza /
del passato quando /
avvenire diventa. /
Non c'è niente /
di meglio da vivere /
di ciò che è /
bastato. /

Non è tutto /
ciò che abbiamo il momento /
presente, siamo molti /
in diversi universi /
troppo in noi è esiliato. /
Nemmeno dunque ciò /
che di me non hai /
amato è una parte /
di te: per sorte /
la morte è questo /
non essere interi /
dei suoi misteri il più /
inaccessibile è la verità /
di una frase fatta, l'oro /
di latta d'una sentenza /
da pubblicità. /

Uno di questi giorni /
giungerà un angelo /
improvviso e trepido. /
Sarà la tua /
annunciazione /
schiuderà la terra /
traccerà /
nei cieli il cesareo /
della speranza. /
Verrai alla Luce /
indifeso /
invulnerabile /
ancora possibile /
tutte le piume /
dei tuoi sogni tese e /
liriche /
al vento di un altro /
io. /

In via dei sogni abita /
uno straniero /
vive di fantasia /
la solitudine /
gli fa compagnia. /
Sotto un ponte vive /
un ultimo amore /
discreto e paziente /
ha tutto il silenzio /
per dire /
da quanto mi attende. /
Sulla strada si sente /
qualche volta il suo respiro /
o forse è il fiume /
forse un vento tardivo. /
Così lento il mio cuore /
per troppa sofferenza /
verrà anche la sua ora /
di farne ancora /
esperienza. /

Tieni sempre /
un albero nel cuore /
silenzioso vigore della Luce /
che respira, che pensa. /
Ha il talento di crescere /
di mutare perciò /
dunque di vivere /
e danza. /
Vento e sangue /
incessantemente /
spirito e radici questo /
è l'esistenza. /

Attendono nelle notti in piedi /
alla finestra dietro tende /
ad aspettare. /
Ma tu non torni mai /
dai tuoi sogni /
dove regni dove hai /
altri corpi altre ombre /
che indugiano /
oltre i vetri sguardi /
più lunghi /
dell’abbraccio che ti diedi. /

Convergono schegge di vuoto /
nell'ingorgo di troppi sensi /
ipotesi sospese /
trascendenze /
danzano fili a un brivido /
di vento, divento /
il centro /
di quest'ignoto. /

(foto Brian McMahon)

Se non ci fossi tu /
mi dicono sempre /
ma io /
non mi basto nemmeno /
per andare /
per la mia strada che non /
è la mia /
perché camminando con voi /
con tutti /
ho perso l'orizzonte /
anche se sembra /
una via quest'andante /
con brio questo sentiero /
che comunque non è /
mio. /

Vanno in processione /
biondi d'autunno i pioppi /
nel silenzio che attende /
il primo inverno. /
Snelli arcangeli intenti /
scandiscono la via /
brividi di farfalle d'oro /
i loro pensieri. /
Li sente il vento e /
per un istante il tempo /
ferma la memoria /
della primavera. /

Qualcuno mi ha detto addio /
in sogno, in un sussurro /
di vento. Altri /
sono stati silenzio, o /
il denso buio che senti /
alle spalle quando /
rientri. L'inesprimibile /
mancanza ancora /
ci apparenta. /

A volte in fondo a un lungo /
corridoio della mente /
dalla bocca buia /
di una stanza sento /
il mio nome chiamare. /
E’ una voce bambina /
appena meno trasparente /
del silenzio /
il riflesso d’argento d’un pensiero /
dimenticato. /
Dice: perché non sei venuta /
perché non mi hai mai cercata /
nei rifugi fatati fra le fronde /
nei sottoscala in ombra /
sotto i tavoli oltre i lunghi /
lembi dei lini /
negli armadi: mai dunque /
hai sentito la mia mancanza? /
Stai con me e lasciami /
essere triste ascolta /
questo dolore senza /
importanza, avanza sulla soglia /
della sofferenza riconosci /
la tua infanzia. /

L'affetto senza stima /
è viscida pietà che mima /
se stessa nel perfetto /
ritratto del compiacimento /
E' dunque vanità. /
Specialità di quanti /
si sentono più grandi /
di te sempre bambina. /

Nella vita /
tempo benedetto /
è stato quello in cui /
ho accarezzato un gatto /
e gli ho fatto le coccole poi /
per capire /
che era la mia anima /
a guarire. /

Readings /

Prosa su tacchi a spillo /
declamata all’inglese /
far teatro di tutto /
senza avere orecchio /
l’amore a letto /
licantrope emozioni /
scorze di sensi /
d’aculei duelli. /
Restasse un po’ di bianco /
un po’ di silenzio /
lo spazio sarebbe /
il respiro del tempo. /
Quel vento /
tra dire e cantare /
cadenza del cielo /
nel cuore del mare. /

Accidia /

Guscio la schiena /
l’uscio alle mie spalle /
chiuso lascia /
un raggio di sole /
dalla toppa planare /
davanti a dove resto /
floscia /
anche il silenzio fascia /
la melassa quieta dell’immobile /
sangue dei vinti /
pietrificata foresta /
nelle vene. Un filo /
di luce non basta /
a tracciare il cammino /
dei senza destino. /

Ho perso il mare /
il cantare e la danza /
la speranza molte volte /
raccolta poi stracciata /
da qualche pirata di sogni. /
La menzogna che esista /
una lista d’occasioni /
che la buona vita porge /
quali inviti a risorgere /
dalle ceneri di baci /
amicizie lavori. /
Vi è oro solo /
in fondo alle estati /
gemme divenute stuoie /
ai passi. La noia /
si scambia per dolore /
se ripete il cuore /
la sua spogliazione. /

C'è ancora un albero /
sul ciglio di una strada /
oltre a un velo /
di lacrime al di là /
coi suoi mille abbracci /
ad aspettare. /

Se tutto è un sogno /
quale più lungo e degno /
intenso e fondo di quello /
dei gatti che sui letti
o dove li avvia il destino /
divini sanno fare /
del sonno chiara visione /
altri universi e dimensioni /
aggomitolano in se stessi. /
Se vi siamo sempre ammessi /
è solo perché tutti /
non possiamo svegliarli, dunque /
lasciate dormire i gatti /
signori, lasciateli /
riposare. Se la vita è sogno /
loro ne hanno sette /
matrioske d’illusioni. /
L’infinito è un inquilino /
d’un sonno felino. /

Nevicano stelle /
sulle carezze degli alberi. /
Il mio cuore è un libro /
di leggende /
l'orizzonte immensa riga /
dove il vento /
tiene il segno quando mi fermo /
e sogno /
di partire. /
L'inverno ha sempre fine /
nel cuore.

Pane e delusione /
la vita è /
solo il primo incerto /
dell'altra si diviene /
esperti e questo /
chiamato crescere /
saggezza esperienza /
è ciò che avanza /
dal farsene dunque /
infine /
una ragione. /

Quando sono stanca /
mi siedo in un punto /
della stanza e osservo /
la casa /
immobile i gatti /
la luce che avanza. /
Potrebbe essere un sogno /
o io dall'aldilà essere /
per un istante /
qui /
rabbie problemi ansie /
fardelli del passato /
anche ciò che ho amato /
ora di me non ha /
più impronta /
se non la presenza /
invisibile sostanza /
è ciò che conta. /

Ed era un altro autunno /
oro e silenzio oro /
che tintinna /
la pioggia calma del tuo sguardo /
in lontananza. /
In fondo /
alla mia stanza /
oggi di quell'incendio d'oro misuro /
la distanza. /

Persefone /

Petali /
di rose ora cremisi /
foglie /
passi nel silenzio / 
istanti /
perduti sogni, oh! Sogni /
mai avverati, /
bastati, il fato /
è quest’autunno avvelenato /
di baci semi /
di sangue cristalli /
di melograno /
nel nulla discende il cammino /
nelle spire dell’Oltre /
sotto la pelle del tempo /
risplende la tenebra /
d’amore: è ciò /
che chiamate Ade /
quando cade il cuore /
oltre ciò che l’anima /
vuole. /

Non ci fu incontro /
seduzione inganno /
non fecero quello che fanno /
tutti, saluti /
domande risposte. Nemmeno /
muti stettero ma /
la bimba e il lupo /
fecero a gara a chi dal cuore /
di ciò che si è vissuto /
sa trarre il grido più cupo /
la voce della notte dell'ardore /
rossa lei e lui nero. /
Un mistero resta /
come finì davvero. /
Per questo una fiaba /
non ci basta. /

Alberi dei cortili /
circondati da muri /
fili di sole /
voci di bimbi /
rinchiusi. /
Nel pozzo delle case /
l’ombra gira lenta /
nemmeno una panchina /
per sostare e vedere /
in alto i giochi /
del vento. /
Non lo permette il regolamento /
condominiale. /
In questo paese di stanze /
male è essere /
sconfinati. /

Porta le foglie /
le voci dei morti /
l'incanto dell'ultima /
luce /
lontano /
odore di pietre /
d'altissime vette /
di cielo /
il vento violento d'autunno /
che strappa il silenzio /
e canta /
antichi ricordi di mondi. /

A manciate il sole /
nelle foglie si raccoglie. /
Sfrigola sottile /
il loro addio nell’aria. /
Fremono assieme /
i sogni della primavera. /
Sul mare della terra /
le loro vele lentamente /
alla deriva. /

Nemmeno il nome /

Sono /
nel miele della luce sottile /
di un autunno solo vostro. /
Non ci sono stagioni, confini /
nella terra delle Madri. /
Cresceranno i miei figli /
impronte di sogno /
a loro accanto /
mentre li accompagno. /
Carezza il velluto del buio /
ancora la brezza dei boschi /
dove nacqui da cui /
la vanità di chi ha in tasca /
la verità mi rapì e qui /
reclusa mi liberò /
in altre foreste. Resta /
sospeso lamento /
segreto il suono del mio nome /
il vento nel silenzio /
lo ripete : solo questa giustizia /
l’aria dona a me che per voi /
fui l’orsa /
Daniza. /

Il volo dell'aquila /
lentamente esplora la luce /
ascendenti flutti /
spirali di niente e /
di tutto il denso /
vuoto comprende /
nella solitudine /
il senso del cielo. /