domenica 22 maggio 2016

Con fatica /
dal cuore dell'Africa antica /
la Gente Rossa risale /
i sentieri del vento. /
S'accontenta poi /
di stagni e paludi /
la purpurea fenice. /
L'angolo ottuso /
del becco curioso il sale /
ne filtra /
bianchi cristalli piangendo. /
Su una zampa /
sola trascorre il suo tempo. /
In stallo /
nell'acqua o sulla terra /
questa posa bizzarra narra /
che col minimo punto di sé /
questo re dell'adattamento /
quando fa sosta sa /
dove tutto costa come /
ridurre il contatto /
con la realtà. /

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