sabato 27 agosto 2016

Da un terremoto  /
all'altro scandito  /
da lustri d'umiliata attesa  /
si racconta questo paese.  /
"Non vi lasceremo  /
soli" è il mantra  /
vanto dei politici  /
e della televisione. /
Poi passa l'emozione /
e di loro si ricorda  /
solo l'Esatri che non distingue  /
fra il prima e il dopo /
cui scopo è sempre pretendere  /
e qui non lascia anzi raddoppia /
i pagamenti. Perché una tenda /
dopo un po' si può considerare  /
una seconda casa /
figuriamoci se diventa una roulotte /
o una baracca. /
Non c'è ricostruzione /
la distruzione anzi lenta prosegue /
caria le anime /
nell'impotenza della depressione. /
Quante generazioni ad ogni sisma /
cresceranno dimenticate /
e senza speranza ? /
E' l'arroganza del vuoto /
che erode la sostanza. /
Dell'Italia il vero cataclisma /
è l'inferno  /
di qualsiasi suo governo.  /




mercoledì 24 agosto 2016

Sai cos'è  /
che ti prende il cuore  /
se negli occhi mi guardi?  /
E' il mare /
che il fondo allo sguardo /
d'un gatto si muove /
onde di luce /
un paradiso di colori /
il cielo che in terra  /
si lascia cullare.  /
L'incantesimo del sole  /
quando bacia l'acqua  /
brividi di splendore /
un mondo intatto d'aria /
pura e lieve /
il respiro immenso dell'oceano  /
ancora amore. /
Per un attimo l'anima  /
anche /
ha valore. /



L'organizzazione /
di volontariato agricolo Toporol  /
trasformò a Varsavia nel '41  /
aree devastate dai bombardamenti /
in aperti spazi verdi  /
e ogni cortile  /
divenne un giardino.  /
Campi coltivati a ortaggi  /
le rovine degli edifici incendiati  /
rifiorite di giochi  /
di fanciulli persino  /
quelli più poveri e piccoli  /
per la prima volta hanno veduto  /
una zolla d'erba.  /
Depredati per anni  /
d'ogni albero e fiore  /
i prati resuscitati  /
anarchici rivoluzionari  /
di steli hanno invaso /
i vuoti dilaniati e gli intrichi  /
di rovine. /
"I membri del ghetto  /
condannati a morire  /
intendono godersi la vita  /
fino all'ultimo respiro "  /
hanno scritto.  /
Godere qui è combattere  /
giocare tornare a respirare   /
liberi al cielo e alle foglie  /
e ridere  /
almeno con gli occhi /
sfamati di vento  /
colmi di questa acerba  /
speranza.  /
Vivere /
del resto è sempre sperare  /
di vivere.  /




sabato 6 agosto 2016

Dove vanno le nuvole  /
quando si sciolgono in cielo  /
nella luce si stendono  /
fino a divenire trasparenza? /
Dove vanno le anime  /
quando ritornano al cielo  /
nella luce s'incendiano  /
ognuna un raggio di sole  /
scaldando /
la nostra esistenza?  /


(foto di Nino Campisi)



venerdì 5 agosto 2016

Le parole dei figli  /
si attendono come quelle  /
del primo amore  /
di ogni amore agognato  /
non meritato  /
perduto  /
prima ancora che sia  /
mai cominciato.  /
Dei figli le parole  /
sbadati pezzi di cielo  /
infranto che tagliano /
l'anima e lì  /
v'è un senso  /
un dentro  /
profondo  /
incanto d'amore  /
che il loro silenzio fa /
diventare  /
l'unica corda sospesa  /
dove avanzare.  /


Notte, notte abbandonata  /
sulla schiena  /
con tutto l'infinito  /
delle tenebre dinnanzi  /
e dagli abissi dei cieli /
frizzano stelle /
alghe di galassie oscillano  /
al vento dell'eternità.  /
Lentissimamente  /
nei sogni tramontando  /
tondo l'orizzonte diviene  /
lontana vera di pozzo.  /



giovedì 4 agosto 2016

Lacrime mai piante  /
pietrificate dentro  /
stalattiti nel silenzio  /
stiletti attraverso il vuoto /
del cuore spento.  /
Ognuna istante /
di dolore mai /
venuto al mondo  /
di cui ancora gravida  /
è l'anima  /
infinitamente.  /


Dorme la terra  /
inafferrabile  /
nel suo incanto più d'un sogno.  /
Profondo  /
batte il suo cuore, ascolta  /
nel vento scorre il suo sangue /
ed ogni fiore è un respiro.  /
Nel regno /
della natura solo è vero  /
ciò che esisteva /
prima di Adamo ed Eva.  /



mercoledì 3 agosto 2016

Le ferite  /
sono tasche di ricordi  /
che quando  /
sono sul cuore  /
ci stanno dentro /
fino in fondo  /
alla vita. /

Diluvierà il mare  /
il cielo serpeggerà  /
d'onde e vivremo  /
di luce ce ne /
nutriremo e ci /
scalderà.  /
Da questa morte  /
costante  /
risorti da ogni uccisione  /
vivremo e /
vivremo /
infine  /
finalmente.  /
Vi è un guerriero in me  /
un assassino  /
che difende ad ogni costo  /
il pasto e i confini.  /
Emerge e si schiera  /
in prima linea attacca  /
sincero e assoluto  /
la sua mente una picca.  /
Il cuore vuoto  /
depredato e stanco  /
ogni volta che vince  /
sento che tutto /
quello che m'hanno fatto  /
è sempre impedirmi di stare  /
dalla parte dell'amore.  /