mercoledì 7 marzo 2018


Sono l’ultima  /
creatura creata.  /
Sarò libera quando la prima diverrò  /
senza padri e padroni  /
creatori e consorti.  /
Darò allora la vita  /
senza la morte.  /
Non ascolterò più il serpente  /
ma neanche la gente.  /
Per sempre beata  /
cancellerò anche il fato  /
la moda la dottrina  /
le stelle e il bollettino.  /
Di me stessa bambina  /
avrò anch’io una cometa  /
e una storia perduta  /
di come era prima  /
che di tutto fossi incolpata.  /
E’ l’uomo che mi ha voluta  /
non Dio pensata  /
dice la Scrittura.  /
Credo invece che la Natura  /
da me  /
da ogni madre  /
sia cominciata.  /
Non proveniamo dalla vostra carne  /
ma il contrario  /
e tutte le vostre armi  /
il potere e la saccenza  /
di noi non hanno potuto fare  /
senza.  /
Noi abbiamo iniziato il creato  /
e voi  /
a poco a poco  /
l’avete devastato.  /
Oggi mi dedicate una festa  /
ma agli stupri e alle botte  /
le disuguaglianze e i delitti  /
se non dite: basta!  /
me la fate ogni giorno.  /
Nel frastorno di troppe immagini e parole  /
un attimo di silenzio  /
per tutte noi  /
questo solo ci vuole.  /











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