Senza un lamento restate /
piante d’appartamento /
in vacanza negli androni /
al vento stanco dell’estate /
di città. Innaffiate /
con la pompa da un custode /
distratto, arcobaleni /
di gocce nell’ombra stupite /
contemplate, soddisfatte /
di un poco di luce vera /
dell’aria aperta, della scoperta /
della pioggia quando un temporale /
improvviso assale il cortile. /
Gentili poi tornerete /
a ornare stanze e balconi. /
Grate al tempo dell’illusione /
d’esser state tutte insieme una jungla /
una foresta la selva /
oscura prima dell’inferno /
degli inverni chiusi fra le mura /
orfane figlie della natura. /
piante d’appartamento /
in vacanza negli androni /
al vento stanco dell’estate /
di città. Innaffiate /
con la pompa da un custode /
distratto, arcobaleni /
di gocce nell’ombra stupite /
contemplate, soddisfatte /
di un poco di luce vera /
dell’aria aperta, della scoperta /
della pioggia quando un temporale /
improvviso assale il cortile. /
Gentili poi tornerete /
a ornare stanze e balconi. /
Grate al tempo dell’illusione /
d’esser state tutte insieme una jungla /
una foresta la selva /
oscura prima dell’inferno /
degli inverni chiusi fra le mura /
orfane figlie della natura. /
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