In un giorno di vento si posò /
l'angelo stanco. Era /
il solstizio d'inverno /
nella sua urna /
la terra custodiva /
sciami di foglie inaridite. /
La luce ricomincia /
a schiarire in cielo /
proprio quando il gelo /
è più feroce, pensava /
l'alato messaggero e tutto /
attorno gli pareva cimitero. /
Le foglie, le nuvole basse /
lo sconquasso degli uomini /
il dolore e il fosso /
che la paura scava nei pensieri. /
Abbracciando con fatica /
quelle spoglie allora /
forza si fece. Questo /
è solo la scorza, dice /
più oltre, all'amore che cresce /
adagio nelle ore oscure /
gemma che ignora la neve /
pace che torna a sbocciare /
a un sole incerto a /
questo bisogna guardare /
aperto un cuore soltanto /
ritorna a volare /
e la primavera è quando /
la vita /
il suo infinito ancora /
nel pianto e senza speranza /
comunque /
anche all'ultima ora /
sempre e per sempre /
d'incanto /
t'innamora. /
l'angelo stanco. Era /
il solstizio d'inverno /
nella sua urna /
la terra custodiva /
sciami di foglie inaridite. /
La luce ricomincia /
a schiarire in cielo /
proprio quando il gelo /
è più feroce, pensava /
l'alato messaggero e tutto /
attorno gli pareva cimitero. /
Le foglie, le nuvole basse /
lo sconquasso degli uomini /
il dolore e il fosso /
che la paura scava nei pensieri. /
Abbracciando con fatica /
quelle spoglie allora /
forza si fece. Questo /
è solo la scorza, dice /
più oltre, all'amore che cresce /
adagio nelle ore oscure /
gemma che ignora la neve /
pace che torna a sbocciare /
a un sole incerto a /
questo bisogna guardare /
aperto un cuore soltanto /
ritorna a volare /
e la primavera è quando /
la vita /
il suo infinito ancora /
nel pianto e senza speranza /
comunque /
anche all'ultima ora /
sempre e per sempre /
d'incanto /
t'innamora. /
Nessun commento:
Posta un commento