sabato 31 dicembre 2016

A testa alta

E’ solo un rito.  /
Si chiude e si riapre.  /
Si festeggia ciò che è nuovo  /
ricominciando da capo.  /
Eppure  /
in ogni istante è l’inizio  /
di una diversa vita  /
la pepita d’oro alla fine  /
di tanto scavare è  /
volere  /
che l’anima si alzi in piedi  /
non che spuntino le ali  /
che gemmino le stelle  /
dalla scorza della notte  /
è lo sforzo di levare /
il capo a guardare.  /
Deprecare e maledire  /
è così facile  /
e vile. Cambiare  /
è cominciare da un gesto /
a  inaugurare l’avvenire.  /








mercoledì 28 dicembre 2016

L'eleganza dei fenicotteri  /
di coloro che la vita ha escluso  /
dai significati del mondo  /
l'altero rosa che accende  /
lirico i cieli e a volte  /
le strade  /
quando fra di noi passeggiando  /
si chiedono se siano  /
quelli gli abitanti  /
oppure, meglio  /
le nuvole e le onde  /
il vento e le pietre /
gli alberi e tutti quanti  /
gli animali  /
che sanno ritmare  /
sulla pelle della terra  /
i loro passi all'immenso  /
suo cuore. /


sabato 24 dicembre 2016

Mi basterebbe  /
la Stella. Sapere  /
che ancora posso nascere  /
soprattutto /
che sono attesa  /
che qualcosa  /
conta: ogni vita  /
in questo mondo.  /
Nascere è sempre  /
tutto daccapo  /
essere nuovi  /
è la più grande fatica.  /
Per questo c'è una stella  /
amica  /
un cristallo di luce  /
un momento  /
di pace.  /
Anche il silenzio tace  /
per non appannare  /
l'anima quando fiorisce.  /


mercoledì 21 dicembre 2016

Appare  /
l'albero nella nebbia  /
e dispare.  /
Spoglio ricamo dal nulla.  /
Arcano elfo  /
d'altri mondi silenti  /
creatura  /
la distanza misuri  /
da ciò che è essenziale  /
e infinito  /
dura.  /


martedì 20 dicembre 2016

Si posano i piedi sul fondo  /
adagio  /
lentamente.  /
Non si rimbalza a risalire  /
il buio  /
la noia  /
il niente. Lassù  /
tutto il cielo non è  /
che un puntino  /
minuscola stella lucente  /
briciola di sole. /
Ma non gli occhi  /
nemmeno le parole /
sono le mani  /
i piedi che cercano  /
appigli /
è ciò che voglio /
che all'orlo lontanissimo del pozzo  /
avvicina. /
Nella mattina di un immenso  /
mondo nuovo.  /



domenica 18 dicembre 2016

C'è un germoglio di luce  /
proprio in fondo al buio.  /
Una voce che grida  /
tigrata di silenzi.  /
Da un niente all'altro  /
del deserto dove  /
coltelli di lacrime  /
hanno trafitto la notte.  /
Le stelle sono /
ferite di lontananza  /
fessure di voragini  /
e vette di monti  /
nel gelo del cielo  /
nell'immoto vuoto /
muto.  /
E' questa, adesso  /
la via del Signore.  /
Sii tu profeta  /
di te stesso.  /

(dipinto di Choi Mi Kyung)


sabato 26 novembre 2016

Camillo Filippo, detto Calippo  /
è indubbiamente un gatto ma  /
il suo sguardo blues ne ha viste troppe  /
per non aver imparato  /
a infischiarsene  /
delle gerarchie del creato.  /
Castrato, la pancia gli è cresciuta  /
e lentamente ora procede  /
rossa bayadera  a cercare /
l’acqua di cui è ghiotto. /
Ne è un assaggiatore infatti  /
l’annusa e la degusta  /
la mastica persino  /
con l’aria di un intenditore  /
succhiandola dai getti  /
delle pompe da giardino.  /
Non disdegna i croccantini  /
ma soprattutto è la compagnia  /
di chiunque quella che festeggia  /
con fusa da trattore, una litania  /
di mille calabroni dedica  /
a composta distanza  /
a chi ne accetta la presenza.  /
L’oro del suo sguardo ammicca  /
un saluto poi, ondeggiando  /
l’ampio ventre beato  /
sparisce silenzioso oltre il prato.  /
Contento d’essere stato  /
così, a modo suo  /
anche d’amore dissetato.  /







giovedì 24 novembre 2016

La neve è un'infanzia  /
l'improvviso spalancarsi dentro  /
della prigione degli anni  /
e sapere  /
che niente è mutato  /
tu sempre  /
pronto rimani  /
al meraviglioso.  /
Tutto il paradiso  /
ancora resta  /
nello stupore di un sorriso.  /

(dipinto di Anka Zhuravleva)


lunedì 21 novembre 2016

Un giorno tornerò vento  /
e sarò solo  /
danza, movenze rotanti  /
dell'aria  /
boccoli trasparenti  /
capriole e serpenti  /
varia  /
beatitudine d'infinite  /
volute e libertà e /
bellezza  /
invisibile d'una carezza  /
che d'improvviso senti  /
perché l'amore anche quando /
non trovi è  /
presenza.  /

venerdì 18 novembre 2016

Non è un temporale  /
non è il vento che arriva a cavallo  /
né il precipizio all'orizzonte  /
là dove il vello  /
delle nuvole districa  /
un rastrello di fulmini.  /
E' il sangue  /
in piena oltre la pelle /
è diventare liquidi  /
onda di capelli nella giravolta  /
che salva  /
perché rinunciare a volte  /
è accettare l'ignoto  /
è quanto di più turbolento  /
il tuo cuore prepara  /
alla vita nuova.  /


domenica 6 novembre 2016

Come la megattera si slancia  /
oltre il limite dell'onda  /
e la sua pinna vera ala diventa  /
un volo disegnando all'aria  /
cometa di spuma  /
così il cuore diviene piuma  /
quando la gioia lo inoltra  /
oltre il possibile che solo  /
essa fa varcare  /
perché tutto /
ciò che si desidera e non  /
si conosce /
è luce  /
pura aldilà del dolore.  /


martedì 25 ottobre 2016

Vengono le ombre  /
un po' prima della sera.  /
Si siedono  /
sui gradini delle case.  /
Le mani  /
fra le pieghe dei mantelli.  /
Attendono  /
e intanto si fa tutto silenzioso.  /
Si sente  /
quel fruscio di foglie  /
in fondo al cuore  /
che forse è il sangue  /
forse è il vento nelle vene.  /
Catene d'erba morta  /
hanno i fantasmi degli autunni  /
sanno di fumo /
di legna arsa e di terra  /
i rimpianti.  /
Il passato torna sempre  /
a vedere se lo ricordiamo. /
In questa stagione vorrebbe  /
soltanto un saluto /
e il nostro perdono.  /


domenica 23 ottobre 2016

Mi dovrò cavare l'ombra  /
mio lupo dai passi di nebbia  /
diventare trasparente  /
perché di me tu abbia  /
la presenza. Allora sì /
all'indifferenza saprò  /
far compagnia. Bugia non è  /
che io ti sia accanto ma che /
questo tu voglia /
considerarlo un vanto.  /



venerdì 21 ottobre 2016

La carità di una poesia  /
a volte  /
scintilla fra le crepe della pelle.  /
Con niente  /
la si può barattare.  /
Nulla vale  /
quanto averla lì  /
sul palmo del cuore non più vuoto.  /
Seme di paradiso  /
nell'oscura terra dove  /
dire  /
è scavare verso l'alto  /
è cercare  /
luce per sbocciare e poi  /
da quel fiore  /
il polline di un canto sperperare  /
nell'aria pura di sostanza /
nel vento invisibile /
al mistero /
di un pensiero che musica diventa /
anche e soprattutto quando  /
sta lì  /
nella carezza del silenzio. /






giovedì 20 ottobre 2016

Due corvi aveva Odino  /
Ricordo e Pensiero  /
di un'unica mente emisferi /
intere a contenere /
verità e sapienza.  /
Veggenza ed intenzione  /
guidano l'azione ma egli /
l'Altro /
tutto ciò che pervade /
percorso controvento che forza /
ogni opposizione /
pure perì nell'ultima /
battaglia contro il caos.  /
Non loro però /
nel loro volo tesi /
sopra nevi e dirupi  /
ombre nel vento cupo /
aiuto nel silenzio /
l'aspro loro canto  /
quando della memoria  /
o della ragione il richiamo /
ancora stagioni dona /
all'errare umano.  /



martedì 18 ottobre 2016

Si accorciano  /
i giorni.  /
Sfogano gli alberi  /
gli ultimi colori.  /
Scopriremo  /
chiarori nel buio  /
innumerevoli  /
gradazioni di grigio.  /
A fare a meno  /
a stare dentro  /
ad attendere  /
impareremo.  /
Come sempre /
in ogni anno.  /
Poi  /
al primo fiore  /
piume nuove in cuore  /
dimenticanza  /
beata di tutto  /
ciò che ha peso.  /

lunedì 17 ottobre 2016

A primavera si squarcia  /
di rondini il cielo.  /
Schegge di notte veloci  /
graffi  /
sulla seta delle nuvole.  /
Le scaglia  /
e le toglie un improvviso  /
incanto.  /
Poi diventa  /
il cielo così vasto  /
e vuoto  /
senza di loro.  /
Rimbomba  /
della loro assenza  /
il silenzio.  /
Anche questo /
è autunno  /
la percezione dell'oltre  /
del mistero ove tutto /
dispare  /
e s'incammina. /


venerdì 7 ottobre 2016

Bionde ora  /
le fronde dove il vento  /
s'annida.  /
Un cesto d'aria culla  /
il silenzio.  /
Sottile il sentiero /
improvviso appare /
fra le foglie cadute.  /
Lontanissimo /
un sogno /
in fondo all'anima /
chiama. /


mercoledì 5 ottobre 2016

Sei partito  /
da questa terra laudata /
in autunno, la tua stagione /
Francesco. Tu spogliato /
di tutto dato hai l'esempio /
di ciò che conta /
e del creato è il segreto. /
Poiché grazia, benedizione /
onore non v'è /
che nell'amore /
ma resta solo /
ormai nelle creature: non basta /
fare la carità, i poveri /
sempre li avrete con voi /
ma non sempre /
avrete me ha detto /
il Signore. La sua chiesa /
sulla misericordia guadagna /
donazioni e il peso /
della sua avidità la trascina /
indegna giù /
negli abissi del male. /
Oggi sono alberi, rocce, animali /
l'acqua ed il sole /
ancora a dire che c'è /
il Signore. Gli uomini /
si vantano di avere ragione /
di praticare la religione /
e ancora non capiscono la stagione /
per l'anima di andare oltre /
lasciare andare /
tutto e vivere /
come nella natura. Non altro /
maestro abbiamo mai avuto /
che in lei la Sua presenza. /
Che la Grazia ci aiuti /
a riconoscerLo come /
hai fatto tu è l'ultima /
nostra speranza. /

lunedì 3 ottobre 2016

La solitudine degli anziani  /
è quella di chi s'incammina /
sul trampolino.  /
Non è solo l'orlo /
del mondo per destino ma anche /
scoprire che ogni passo lo fa /
tremare e divenire /
la molla che dell'aria /
più ancora che dell'acqua /
misteriosa la consistenza /
schiude alla speranza. /
Perché c'è un prima /
e un dopo /
ma è quel poco /
di tempo nel nulla /
che sfibra della /
eternità di un volo /
la paura di non avere dimensione /
se non si hanno ali. /





domenica 2 ottobre 2016

Un freddo più deciso  /
inoltri ottobre verso l'inverno.  /
Ho bisogno di ruvidi venti  /
che predino gli istanti tentennanti  /
tremuli  /
a ritornare al passato.  /
Che le ossa /
degli alberi si mostrino  /
ai passeri senza rifugio.  /
A mio agio /
sto nell'impermanenza /
nella purezza raccolta  /
delle essenze.  /
Occorre togliere  /
tutto ciò che non è anima.  /
Senza  /
affiora il senso d'ognuno /
e resta solo /
quello che dura.  /

(foto di Mario Verin)



sabato 1 ottobre 2016

La donna vento ha anche /
di serpe ed una /
primavera nelle mani che le dita /
sbocciano all'aria trionfanti.  /
La schiena è betulla /
canna, stelo /
i suoi pensieri foglie d'autunno  /
l'anima /
già in cielo. /

mercoledì 28 settembre 2016

Alla fine quando tutto  /
si ferma  /
e non scorre più nemmeno  /
una goccia  /
del tempo che ci fu dato  /
resta /
il coraggio della pazienza.  /
E' lì  /
tramutato in speranza  /
smeraldo immoto che specchia  /
il cielo  /
in fondo ciò che vale. /
L'aldilà del cuore  /
è solo ciò che l'anima ha /
imparato.  /


( foto Elina Brotherus)


sabato 17 settembre 2016

Dammi un sogno  /
mio Dio  /
non un segno. /
Un sogno non  /
per andare avanti  /
ma per cercare /
un'altra strada.  /
Una bacchetta magica  /
non un bastone.  /
Anche la verga /
di Mosè servì soltanto  /
quando aprì le acque o le fece /
scaturire dalla roccia. /
E queste non sono /
Tue rivelazioni  /
ma emozioni che sbocciano  /
incontenibili aurore /
in cuore all'inverno /
delle notti più buie.  /
Sono io  /
che devo stupirTi  /
e Tu a continuare /
ad aver fede /
in me. /
Grazie di averci /
dato le stelle  /
così lontane. /



martedì 13 settembre 2016

A Eros /
Ti sei chiamato Amore /
e l'amore non finisce /
mai. /
Baci i tuoi occhi /
d'una notte sconfinata. /
Una carezza, così /
lieve /
ora pensarti. /
Quel che sei stato /
è il meglio /
che possiamo essere. /
E quest'eternità è /
già incontro, il senso /
d'averci creduto /
provato /
sperato /
fragile miracolo /
tenera meraviglia /
figlio /
che ci hai uniti /
vita /
che conti comunque /
sempre /
solo per amore. /

lunedì 12 settembre 2016

Sembra che vi sia  /
un grande mare  /
un mare di sogni  /
e di parole /
a galla nelle stanze  /
in fondo ai sonni.  /
Addormentate  /
le fanciulle di fine estate  /
nell'estasi del vento allagano  /
il sangue di colori.  /
Divengono farfalle  /
i loro addii. /



Mattina di settembre  /
spiaggia deserta  /
la scuola è cominciata. /
Qui /
insegna al silenzio  /
il maestrale.  /


venerdì 9 settembre 2016

Vento  /
vibrante coda di gatto  /
serpente  /
spira le sue spire /
sciarpa d'argento  /
morbida magia  /
che incanta la mente  /
turbante del presente  /
avvolto attorno /
al suo niente /
e smetti dunque /
di pensare e sai /
soltanto lasciare /
andare.  /

(dipinto di Andrew Wyeth)





giovedì 8 settembre 2016

E' ora  /
di passare.  /
Ultimi lembi d'estate  /
leggerissimi tremano  /
ai crepuscoli.  /
Il cammino porta  /
distanze.  /
La chiave del buio ruota /
silenziosa  /
dentro è mistero.  /
Un lago di nuvole  /
discendo.  /
E' colma  /
l'anima.  /



sabato 27 agosto 2016

Da un terremoto  /
all'altro scandito  /
da lustri d'umiliata attesa  /
si racconta questo paese.  /
"Non vi lasceremo  /
soli" è il mantra  /
vanto dei politici  /
e della televisione. /
Poi passa l'emozione /
e di loro si ricorda  /
solo l'Esatri che non distingue  /
fra il prima e il dopo /
cui scopo è sempre pretendere  /
e qui non lascia anzi raddoppia /
i pagamenti. Perché una tenda /
dopo un po' si può considerare  /
una seconda casa /
figuriamoci se diventa una roulotte /
o una baracca. /
Non c'è ricostruzione /
la distruzione anzi lenta prosegue /
caria le anime /
nell'impotenza della depressione. /
Quante generazioni ad ogni sisma /
cresceranno dimenticate /
e senza speranza ? /
E' l'arroganza del vuoto /
che erode la sostanza. /
Dell'Italia il vero cataclisma /
è l'inferno  /
di qualsiasi suo governo.  /




mercoledì 24 agosto 2016

Sai cos'è  /
che ti prende il cuore  /
se negli occhi mi guardi?  /
E' il mare /
che il fondo allo sguardo /
d'un gatto si muove /
onde di luce /
un paradiso di colori /
il cielo che in terra  /
si lascia cullare.  /
L'incantesimo del sole  /
quando bacia l'acqua  /
brividi di splendore /
un mondo intatto d'aria /
pura e lieve /
il respiro immenso dell'oceano  /
ancora amore. /
Per un attimo l'anima  /
anche /
ha valore. /



L'organizzazione /
di volontariato agricolo Toporol  /
trasformò a Varsavia nel '41  /
aree devastate dai bombardamenti /
in aperti spazi verdi  /
e ogni cortile  /
divenne un giardino.  /
Campi coltivati a ortaggi  /
le rovine degli edifici incendiati  /
rifiorite di giochi  /
di fanciulli persino  /
quelli più poveri e piccoli  /
per la prima volta hanno veduto  /
una zolla d'erba.  /
Depredati per anni  /
d'ogni albero e fiore  /
i prati resuscitati  /
anarchici rivoluzionari  /
di steli hanno invaso /
i vuoti dilaniati e gli intrichi  /
di rovine. /
"I membri del ghetto  /
condannati a morire  /
intendono godersi la vita  /
fino all'ultimo respiro "  /
hanno scritto.  /
Godere qui è combattere  /
giocare tornare a respirare   /
liberi al cielo e alle foglie  /
e ridere  /
almeno con gli occhi /
sfamati di vento  /
colmi di questa acerba  /
speranza.  /
Vivere /
del resto è sempre sperare  /
di vivere.  /




sabato 6 agosto 2016

Dove vanno le nuvole  /
quando si sciolgono in cielo  /
nella luce si stendono  /
fino a divenire trasparenza? /
Dove vanno le anime  /
quando ritornano al cielo  /
nella luce s'incendiano  /
ognuna un raggio di sole  /
scaldando /
la nostra esistenza?  /


(foto di Nino Campisi)



venerdì 5 agosto 2016

Le parole dei figli  /
si attendono come quelle  /
del primo amore  /
di ogni amore agognato  /
non meritato  /
perduto  /
prima ancora che sia  /
mai cominciato.  /
Dei figli le parole  /
sbadati pezzi di cielo  /
infranto che tagliano /
l'anima e lì  /
v'è un senso  /
un dentro  /
profondo  /
incanto d'amore  /
che il loro silenzio fa /
diventare  /
l'unica corda sospesa  /
dove avanzare.  /


Notte, notte abbandonata  /
sulla schiena  /
con tutto l'infinito  /
delle tenebre dinnanzi  /
e dagli abissi dei cieli /
frizzano stelle /
alghe di galassie oscillano  /
al vento dell'eternità.  /
Lentissimamente  /
nei sogni tramontando  /
tondo l'orizzonte diviene  /
lontana vera di pozzo.  /



giovedì 4 agosto 2016

Lacrime mai piante  /
pietrificate dentro  /
stalattiti nel silenzio  /
stiletti attraverso il vuoto /
del cuore spento.  /
Ognuna istante /
di dolore mai /
venuto al mondo  /
di cui ancora gravida  /
è l'anima  /
infinitamente.  /


Dorme la terra  /
inafferrabile  /
nel suo incanto più d'un sogno.  /
Profondo  /
batte il suo cuore, ascolta  /
nel vento scorre il suo sangue /
ed ogni fiore è un respiro.  /
Nel regno /
della natura solo è vero  /
ciò che esisteva /
prima di Adamo ed Eva.  /



mercoledì 3 agosto 2016

Le ferite  /
sono tasche di ricordi  /
che quando  /
sono sul cuore  /
ci stanno dentro /
fino in fondo  /
alla vita. /

Diluvierà il mare  /
il cielo serpeggerà  /
d'onde e vivremo  /
di luce ce ne /
nutriremo e ci /
scalderà.  /
Da questa morte  /
costante  /
risorti da ogni uccisione  /
vivremo e /
vivremo /
infine  /
finalmente.  /
Vi è un guerriero in me  /
un assassino  /
che difende ad ogni costo  /
il pasto e i confini.  /
Emerge e si schiera  /
in prima linea attacca  /
sincero e assoluto  /
la sua mente una picca.  /
Il cuore vuoto  /
depredato e stanco  /
ogni volta che vince  /
sento che tutto /
quello che m'hanno fatto  /
è sempre impedirmi di stare  /
dalla parte dell'amore.  /



venerdì 22 luglio 2016

Non conto niente  /
soprattutto per la gente  /
sono sempre d'avanzo.  /
In questa costante /
impossibilità  /
nulla ha più senso.  /
Perciò  /
sarò d'esempio soltanto  /
nel prendere la vita  /
come passatempo.  /


Non conto niente  /
soprattutto per la gente  /
sono sempre d'avanzo.  /
In questa costante /
impossibilità  /
nulla ha più senso.  /
Perciò  /
sarò d'esempio soltanto  /
nel prendere la vita  /
come passatempo.  /


Sulle ciglia del mare /
ora il mio cuore /
una lacrima  /
di nostalgia.  /


giovedì 21 luglio 2016

Maria la centenaria  /

Era entrata nel secondo secolo  /
lucida come una spada  /
come quella diritta  /
percorreva la sua strada.  /
Sottile e bianca  /
una raggiera di luna attorno al capo  /
gli occhi che vedevano oltre  /
disattenti al reale  /
a fianco sempre un animale  /
per amico e suo intento /
ricominciare anche daccapo  /
per poter sperare.  /
Si è perduta una notte nel bosco  /
così aveva voluto  /
far pensare  /
lì ha parlato alle stelle  /
agli spiriti  /
delle donne trapassate e alle sorelle  /
ha detto d'essere ormai stanca  /
di questa fatica d'immaginare  /
e non capire perché la vita resta  /
e in bellezza non sa finire /
nella magnificenza d'un tramonto /
il rosso d'ogni sangue così  /
dovrebbe mutare in prati di viole  /
allagarsi di lillà  /
senza soffrire attraversando il silenzio  /
giungere di là.  /
L'hanno trovata ad occhi chiusi  /
un sorriso sbocciato  /
in mezzo al viso  /
le braccia colme  /
di fiori azzurri e blu  /
l'aria di chi ha veduto  /
il paradiso. /


martedì 19 luglio 2016

Il cielo  /
mai ti risponde. /
Il cielo  /
sempre è silenzio.  /
E' solo  /
il cielo, ripete /
unica  /
infinita /
la domanda del vento. /


venerdì 8 luglio 2016

Un’immagine sfrecciante  /
verso l’orizzonte: velocizzala  /
un poco di più  /
e scompare.  /
Tutto esiste solo  /
al ritmo di lenti /
fotogrammi  /
e l’apparenza  è solo  /
una questione di frequenza.  /
Altissima  /
più delle nuvole e delle stelle /
quella segreta  /
dell’invisibile.  /
Si è /
soli dell'incommensurabile /
solitudine /
di dei stranieri /
sulla terra. /
Senza risposta /
senza compagnia /
oltre le speranze /
di questo mondo di serra. /
Selvaggi fiori che resistono /
al vento /
le cui radici negli inverni /
credono al buio /
di ciò che è profondo. /
Se /
si avanza sul filo dei giorni /
privilegio è /
avere /
nessuno accanto. /



mercoledì 6 luglio 2016

I gatti nei parchi d'estate /
quelli mai catturati /
liberi d'essere soli /
senza carezze hanno ali /
di brezza ed ombre /
trasparenti. /
Non li vedi /
sembrano un niente /
che si muove fra le fronde /
degli antichi /
felini immensi che popolavano /
la terra rimane /
in loro lo sguardo /
che divora il reale /
e assale /
dal fondo del loro mistero /
fiero d'una luce dove arde /
quell'infinito /
per noi sempre perduto. /



martedì 5 luglio 2016

Un tempo pensavo che le lucciole /
fossero le stelle da bambine. /
China, fra le mie mani custodivo /
il palpitare del loro chiarore /
che era il cuore del cielo /
quando comincia a sognare. /
Fosforica evanescenza /
di elfi, la loro /
intermittenza era per me /
uguale al tremulo bagliore /
delle adulte sorelle. /
Quelle là in alto /
oggi a volte ancora /
persino negli inverni /
dall'asfalto del buio /
spuntano come fiori /
coraggiosi. /
Le piccine no, è raro /
ora vederle. /
Sono poche le fiabe /
sussurrate /
in un mondo dove solo /
si urla. /